Andrea Alciato

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Andrea Alciato, Emblemi, ed. 1531

Andrea Alciato o Alciati (1492 – 1550), giurista, insegnante e scrittore italiano.

Citazioni di Andrea Alciato[modifica]

  • Di Notte, il Can, quasi sia specchio, mira | il cerchio de la Luna; e, sé vedendo, | crede, ch'entro v'alberghi un'altro cane. | Latra; ma, invan, vana la voce ai venti | è mandata, e dispersa; e Delia sorda | dietro il suo camin, termina il corso.
Lunarem noctu, ut speculum, canis inspicit orbem, | seque; videns, alium credit inesse canem, | et latrat: sed frustra[1]agitur vox irrita ventis, | et peragit cursus surda Diana suos. [2]

Note[modifica]

  1. Frustrà nella fonte.
  2. Inanis impetus, in Emblemi di Andrea Alciato, huomo chiarissimo, Dal Latino Nel Vulgare Italiano Ridotti Contenenti Il Fiore Et La Sostanza De' Più Scelti Scrittori & Delle Più Celebri Discipline Dell'Vniuerso, Ripieni di Ottimi Consigli & Saluteuoli Documenti per l'Vso Ciuile et Morale della Vita Humana, traduzione di Paolo Emilio Cadamosti, per P. P. Tozzi, Padova, 1626, Emblema CLXV, p. 246.

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