Giovanni Dupré

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Giovanni Dupré

Giovanni Dupré (1817 – 1882), scultore e scrittore italiano.

Incipit di Pensieri sull'arte e ricordi autobiografici[modifica]

Ho pensato più volte fra me, che non sarebbe forse male ch'io lasciassi scritti alcuni miei ricordi per la mia famiglia ed anche pei giovani artisti futuri; però mi ha ritenuto dal porre ad effetto questa idea il pensiero che ciò potesse parere orgoglio o vanità; ma dacché oramai varie notizie sulla mia vita e su quel che ho fatto nell'arte corrono da vario tempo nel pubblico, non sarà, né dispiacevole, né privo d'una certa utilità che io ne discorra più ampiamente, parendomi che questi ricordi possano anco servire d'incoraggiamento a qualche timido, ma volonteroso giovane e, nel tempo stesso, di ammonizione severa a quelli che per avventura troppo presumono di sé, e pensano con poco studio e molta baldanza sorvolare, anziché faticosamente salire, i gradini dell'arte.

Citazioni su Giovanni Dupré[modifica]

  • All'arte di Giovanni Dupré si contrapposero risolutamente i novatori. (Nello Tarchiani)
  • Essere celebri vuol dire esser mediocri. Questa frase, presa isolatamente, giunse agli orecchi di molti come una vera bestemmia, agli stessi orecchi di quelli che oggi la ripetono spietatamente sulla persona di Giovanni Dupré per il suo monumento a Cavour. Noi, che abbiamo considerato sempre quest'uomo per quello che vale e nulla più, non siamo punto meravigliati dell'esito di questo suo ultimo lavoro; il pubblico, che si attendeva ed esigeva da lui quello che egli non ha mai promesso di fare, grida e sbraita a gola aperta, in un modo sguaiato, perché egli non ha mantenuto le promesse che non ha mai date. (Adriano Cecioni)

Bibliografia[modifica]

Altri progetti[modifica]