James H. Schmitz

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James Henry Schmitz (1911 – 1981), autore di fantascienza statunitense.

La seconda notte d'estate[modifica]

Incipit[modifica]

La sera dopo il giorno che portò ufficialmente l'estate alla valle del Wend, sul pianeta Noorhut, le fulgide luci apparvero di nuovo nella grande conca all'estremità est del terreno del padre di Grimp.
Grimp le guardò per più di un'ora dalla sua stanza al primo piano. La casa era immersa nel buio, ma di tanto in tanto gli giungeva un mormorio di voci dalle finestre sotto. Tutti quanti nella fattoria guardavano le luci.

Citazioni[modifica]

  • In quel luogo ignoto, una specie di esseri dotati di prodigiosi talenti e totale determinazione si era preparata, nel corso di secoli umani, a puntare quell'arma fantastica… (p. 88)

Explicit[modifica]

La voce di Nonna, chiarissima, annunciò: — Rapporto dell'Agente di Zona Wannattel sulla positiva conclusione dell'operazione Halpa su Noorhut…
Alte sopra il cielo di Noorhut, otto grandi navi abbandonarono all'istante le rispettive orbite attorno al pianeta e scomparvero di nuovo nella tenebra dello spazio infinito che era il loro mare e la loro casa.

[James H. Schmitz, La seconda notte d'estate (The Second Night of Summer, 1950), traduzione di Vittorio Curtoni, in Urania 1402, Mondadori]

Bibliografia[modifica]

  • James H. Schmitz, La seconda notte d'estate (The Second Night of Summer, 1950), traduzione di Vittorio Curtoni, Urania 1402, Mondadori, 2000.

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