Lidia Menapace

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Lidia Menapace

Lidia Menapace (1973 − vivente), partigiana, politica e saggista italiana.

Citazioni di Lidia Menapace[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

  • L’elezione di Ratzinger mi colpì subito negativamente e non tanto per la prevedibile - anche se scandalosa - orgia di idolatrìa papista, quanto per la procedura e lo svolgimento, per il suo aspetto politico dunque.[1]
  • Quanto agli USA il dominio teocon comporta un vero fondamentalismo contro l'aborto, lotta senza quartiere contro Darwin, uso della guerra come strumento di civiltà e denuncia dei preti cattolici pedofili.[1]
  • Lo Stato della città del Vaticano non può entrare nell’Unione, perché non è uno Stato democratico e inoltre è confessionale e teocratico. Anche la Turchia, per entrare dovrà non solo abolire la pena di morte e garantire i diritti civili, ma avere una costituzione laica. Così chi propone l’accesso di Israele deve chiedere che diventi uno Stato laico, come non è, non avendo costituzione e usando la Torah in sua vece.[1]
  • Il Vaticano ripiega sulla richiesta di introdurre nel Trattato costituzionale europeo la dizione delle “radici cristiane”: non passa anche perché si tratta di una pretesa senza alcun fondamento storiografico. L’Europa, infatti, è più antica del Cristianesimo e chiederle di mettere radici lì, invece che in Grecia (donde ricava tutto il linguaggio per l’appunto “politico”) e/o a Roma (donde prende il diritto) è davvero credere che siamo tutti ignoranti.[1]
  • Mia madre insegnò a noi due figlie un suo codice etico. Ci diceva: "Siate indipendenti economicamente e poi fate quello che volete, il marito lo tenete o lo mollate o ve ne trovate un altro. L'importante è che non dobbiate chiedergli i soldi per le calze.[2]

Note[modifica]

  1. a b c d Da Lidia Menapace, La sana laicità: un nuovo virus d'Oltretevere, L'Ateo, 2, 2006, UAAR Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti.
  2. Citato in Alessandra Longo, È morta Lidia Menapace, pacifista, staffetta partigiana e testimone della Resistenza, Repubblica.it, 7 dicembre 2020.

Altri progetti[modifica]