Stefano Borgia

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Stefano Borgia

Stefano Borgia (1731 – 1804), cardinale, storico e numismatico italiano.

Citazioni di Stefano Borgia[modifica]

  • [Benevento al tempo del duca Arigiso II] E veramente niuno più del Duca di Benevento poteva far da capo in questi tempi nella decadenza del Regno Longobardico. Trovavasi egli alla tetta di un'ampio, e fiorito dominio, che niente meno abbracciava, che quasi tutte le provincie, che in oggi compongono il Reame di Napoli. La Città di Benevento di sua residenza era allora la più culta e la più magnifica di questa parte d'Italia, detta perciò da Paolo Diacono cap. 20 lib. 2, de G. L. ricchissima città , e ipsa harum provinciarum caput ditissma Beneventus , e da altri un fecondo Ticino, o sia Pavia sede dei Re Longobardi. La sua Corte era splendidissima e quasi alla regale, come ce la descrive l'Anonimo Salernitano, cap. 12. e 13. Chronic. (Da Memorie istoriche della pontificia città di Benevento dal secolo VIII al secolo XVIII divise in tre parti, raccolte ed illustrate da Stefano Borgia Referendario dell'una e l'altra Segnatura, Protonotario apostolico, governatore della medesima, Dalle stamperie del Salomoni, Roma, 1763, parte I, cap. IX, p. 35.)
  • Non vinsero i Beneventani il lor nemico, ma convien pur confessare, che non mancò ad essi il trionfo d'altra più segnalata vittoria nell'aver costantemente oprato con cuor magnanimo, non fervendo alla propria vita, perché non vivevano per conservarla, ma per finirla con grande onore. (da Memorie istoriche della pontificia città di Benevento, parte terza, Volume I, Roma, 1769, p. 216)

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